Munch usò l’arte per “scrivere” la sua vita. Nei suoi quadri si avverte una profonda angoscia esistenziale, riflesso della sua vita segnata dal lutto e dalla morte.

Munch usò l’arte per “scrivere” la sua vita. Nei suoi quadri si avverte una profonda angoscia esistenziale, riflesso della sua vita segnata dal lutto e dalla morte.
Il Centre des Monuments Nationaux (CMN) ha annunciato l’apertura gratuita, il 4 e 5 dicembre, del Panthéon di Parigi, in occasione dell’arrivo delle spoglie di Joséphine Baker che saranno accolte nel mausoleo il 30 novembre.
Morti accidentali, sucidi, incidenti e decessi causati da abusi di alcol e droga sono la cifra che accomuna il “Club 27”, un’espressione giornalistica coniata per indicare una macabra coincidenza: la prematura scomparsa di artisti, soprattutto cantanti rock, all’età di 27 anni.
Foscolo è l’autore del sonetto “Alla sera”. In questa poesia, il dileguarsi della giornata al crepuscolo richiama la morte che conduce alla pace e allontana dagli affanni della vita.
I crisantemi, piante ornamentali, originarie di molte parti del mondo e con un gran numero di ibridi e varietà, in Italia, sono generalmente associati al lutto.
Hans Holbein fu ritenuto il supremo rappresentante dell’arte riformata tedesca. Il suo “Cristo morto” è un esempio calzante del crudo realismo misto a pietà, tipico del suo periodo e dell’area geografica da cui proveniva.
Dopo il funesto passaggio della peste nera, nascono delle sorte di prontuari di ars moriendi, che insegnano al popolo come fare una buona morte e illustrano una serie di regole utili per conquistare il paradiso.
“Il funerale di Shelley” è un dipinto di Louis Édouard Fournier che sembra quasi un’istantanea della cerimonia di cremazione, svoltasi il 18 luglio 1822, sulla spiaggia di Viareggio, dieci giorni dopo la morte del poeta britannico.
Arnold Böcklin (Basilea, 16 ottobre 1827 – San Domenico di Fiesole, 16 gennaio 1901), principale esponente del simbolismo tedesco, è stato pittore, scultore, disegnatore e grafico.
Durante il Medioevo si cristallizzano alcuni rituali funebri, tuttora applicati, inoltre, nasce la figura dell’impresario di onoranze funebri.