“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, ma è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio e questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.”
Giovanni Falcone

“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, ma è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio e questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.”
Giovanni Falcone
Parole che catturano, con straordinaria intensità, il sentimento dell’attesa e la trasformazione dell’illusione in disillusione
Il testo è poetico e malinconico, evocando l’idea di un confine tra ciò che vediamo e ciò che immaginiamo, tra realtà e sentimento. L’orizzonte diventa metafora della fine di un amore, ma anche della possibilità di un “oltre” che risiede nella mente e nei desideri.
Ho cercato tante volte a immaginare una donna vittima di abusi, molestie, maltrattamenti e percosse… Ho provato un senso di vuoto totale di tempo e di memoria… un senso di impotenza e di vergogna per la difficoltà di compenetrarmi e capire. Oltre un semplice “mi dispiace” non è arrivato nient’altro… solo uno schifoso vuoto totale, […]
C’è un posto dentro di me che riconosce le certezze come violenza… Ogni fede, ogni credo, genera violenza, e le certezze sono dettate dall’egoismo… dall’ignoranza. Dio benedica la tormenta che le spazza via dal mio cuore lasciando spazio ai dubbi, alle emozioni… alle speranze. Ora sono più vivo, più razionale… sono una creatura dell’universo Luce […]
Socrate ci insegna che il primo passo per spezzare le catene dell’ignoranza è riconoscere i propri limiti, accettare che non abbiamo tutte le risposte. Questo atteggiamento, noto come “ignoranza socratica“, non è un’accettazione passiva dell’ignoranza, ma un invito ad aprirsi alla conoscenza. Quando riconosciamo di non sapere tutto… è il momento in cui possiamo iniziare […]
“A Night-Piece on Death” di Thomas Parnell è la prima poesia pre-romantica, appartenente alla corrente definita sepolcrale.
La Dickinson era affascinata dal tema della morte e nella sua opera poetica viene affrontato da vari punti di vista.
Buzzati, Verga e Mann affrontano, attraverso le vicissitudini dei loro personaggi, il tema della morte, ognuno fornendo al lettore la propria personale chiave di lettura.
Il tema della morte, esperito come dialogo con l’aldilà, come paura ancestrale o ancora come desiderio di immortalità, resta vivo nella letteratura e sono diversi gli scrittori anche contemporanei che affrontano l’argomento, ponendo l’accento su aspetti diversi della questione