La nota espressione “roulette russa” utilizzata per la prima volta in ambito letterario è diventata di uso comune per indicare una scommessa folle dagli esiti fatali.
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Uno tra i più appassionanti e curiosi musei al mondo che ospita le più rare anomalie genetiche! Il Museo Vrolik, ospitato nel Centro medico Accademico di Amsterdam, nacque tra la fine del XVIII e inizi del XIX secolo grazie all’idea di Gerardus e Willem Vrolik, entrambi professori. Nonostante l’apertura al pubblico, risulta ad oggi uno […]
A Parigi esiste il Cimetière des Chiens, un cimitero per i cani; si trova ad Asnières-sur-Seine, nella periferia nord-ovest della capitale francese. Questo curioso cimitero non ospita solo cani ma anche altri animali, domestici e non.
Il giorno 3 febbraio si festeggia Biagio di Sebaste, meglio noto come san Biagio; fu vescovo e santo armeno, venerato dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa.
L’espressione: “scheletro nell’armadio” è usata spesso nel linguaggio quotidiano, ma soprattutto, compare in quello giornalistico, e sta ad indicare un fatto o un evento del passato, che si intende tenere nascosto, perché, se diventasse di dominio pubblico, potrebbe danneggiare chi vi era coinvolto.
Morti accidentali, sucidi, incidenti e decessi causati da abusi di alcol e droga sono la cifra che accomuna il “Club 27”, un’espressione giornalistica coniata per indicare una macabra coincidenza: la prematura scomparsa di artisti, soprattutto cantanti rock, all’età di 27 anni.
Le piramidi, dall’etimologia della parola alle strutture edificate dalle varie civiltà e tuttora visibili, conservano ancora, a distanza di secoli, tutto il loro fascino simbolico e un’intramontabile aura di mistero.
Giovanna di Castiglia, durante la sua vita si guadagnò il soprannome di Giovanna la Pazza. Ad alimentare le voci sulla sua follia fu anche l’inconsueto corteo funebre del marito Filippo il Bello.
L’Acherontia atropos appartiene all’ordine dei lepidotteri, famiglia Sphingidae ed è diffusa in Africa ed Eurasia.
Sono molte le storie dove la morte è la protagonista o comunque, possiede un ruolo di rilievo. Una di queste è “Le intermittenze della morte” di José de Sousa Saramago (1922-2010; scrittore, giornalista, drammaturgo, poeta, critico letterario e traduttore portoghese).