La figura di Cleopatra ha destato sempre un grande interesse. La regina che affascinò con la sua bellezza e la sua intelligenza due grandi condottieri romani ha lasciato un segno indelebile non solo nella storia, di lei restano infatti, molti ritratti e sculture, oltre a film e pieces teatrali.
Categoria: Greci
Il 3 giugno del 1968, a pochi chilometri da Paestum, in una piccola necropoli, è stata ritrovata la tomba del Tuffatore. La scoperta è avvenuta nel corso di una campagna di scavo, guidata dall’archeologo Mario Napoli (1915-1976).
L’epitaffio di Sicilo inciso su una lapide nel I o II secolo d.C., quindi quasi 2000 anni fa, è la più antica composizione musicale sopravvissuta.
Le piramidi, dall’etimologia della parola alle strutture edificate dalle varie civiltà e tuttora visibili, conservano ancora, a distanza di secoli, tutto il loro fascino simbolico e un’intramontabile aura di mistero.
Il termine “catabasi” ha origine dal greco “katábasis”, che significa “discesa”. È composto da katá “giù” e básis “cammino”.
Ulisse, come Enea e poi Dante, affrontò, la singolare e terrificante esperienza del viaggio nell’oltretomba. Un viaggio irto di pericoli e difficolta, riservato a pochi eletti, allo scopo di conoscere se stessi e il proprio fato.
Nella mitologia greca, Macaria o Makaria è una dea. Il suo nome significa “benedetta” e incarna la morte beata.
Enea era uno degli eroici viaggiatori che spinsero la loro audacia al punto di affrontare un rischioso viaggio nel regno degli Inferi e poi ne fecero ritorno.
Flegetonte, ossia “fiume di fuoco”, secondo la mitologia greca era un fiume infernale che scorreva attorno a Erebo. Questo singolare fiume compare in molte fonti letterarie, non ultima, la Divina Commedia di Dante.
Ecate o Hekate o Hekat, evocata da chi si dedicava alla necromanzia e alla magia nera, era la signora dell’oscurità; dominava sui morti, sulla notte, sulla luna e sui demoni malvagi.