Parole che catturano, con straordinaria intensità, il sentimento dell’attesa e la trasformazione dell’illusione in disillusione
ATTESA e ILLUSIONE

Parole che catturano, con straordinaria intensità, il sentimento dell’attesa e la trasformazione dell’illusione in disillusione
Il testo è poetico e malinconico, evocando l’idea di un confine tra ciò che vediamo e ciò che immaginiamo, tra realtà e sentimento. L’orizzonte diventa metafora della fine di un amore, ma anche della possibilità di un “oltre” che risiede nella mente e nei desideri.
“A Night-Piece on Death” di Thomas Parnell è la prima poesia pre-romantica, appartenente alla corrente definita sepolcrale.
Jimi Hendrix è stato uno dei più grandi chitarristi della musica rock ha lasciato un segno indelebile nella scena musicale e al contempo, molti dubbi sulla sua controversa morte.
La Dickinson era affascinata dal tema della morte e nella sua opera poetica viene affrontato da vari punti di vista.
Con il Requiem per soli, coro e orchestra, op. 148, Schumann ha dato vita a una composizione saldamente unitaria, dove compostezza musicale e sentimento partecipe si fondono, per dare voce alla comprensione e alla speranza.
Ne “I funerali di Atala” Girodet ha mescolato elementi neoclassici a spunti romantici. Bellezza ideale e spirito di innovazione si mescolano dando vita a una rappresentazione piena di grazia e poesia.
Buzzati, Verga e Mann affrontano, attraverso le vicissitudini dei loro personaggi, il tema della morte, ognuno fornendo al lettore la propria personale chiave di lettura.
Monet era così legato alla sua prima moglie che la dipinse anche in punto di morte. Lo stile impressionista si adatta a ritrarre anche questo singolare e intimo momento della vita dell’artista.
Il tema della morte, esperito come dialogo con l’aldilà, come paura ancestrale o ancora come desiderio di immortalità, resta vivo nella letteratura e sono diversi gli scrittori anche contemporanei che affrontano l’argomento, ponendo l’accento su aspetti diversi della questione