Forse non tutti sanno che..in Australia esiste un centro specifico per analizzare i resti umani ed il processo di decomposizione del corpo umano: una “fattoria del corpo”. Più specificatamente parliamo di Tafonomia forense, ovvero lo studio dei processi di trasformazione della materia organica in seguito alla morte degli organismi. L‘Australian Facility for Taphonomic Experimental Research […]
Come potevano mancare premonizioni di morte nell’opera musicale?
La scena nel cupo antro di Ulrica, la misteriosa indovina di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, ne è un interessante esempio.
L’emergenza sanitaria legata al Covid19 ha stravolto, a livello micro quanto macro, la percezione di libertà, di distanza, di relazione, cura, vita quotidiana e, soprattutto, morte. Mutate le forme di ritualità, legate ad un distanziamento sociale che non ha permesso la gestualità consona al dolore e alla dimostrazione di presenza e supporto, soprattutto nelle circostanze […]
Nelle opere musicali, almeno quelle “serie”, la tragedia è di casa.
Morte, malattie, malvagità umane, colpi impietosi del destino e persino presagi di morte erano il pane quotidiano per librettisti e compositori di melodrammi.
Ma spesso, situazioni melodrammatiche si verificavano anche durante la genesi di un’opera.
Un ballo in maschera è uno dei tanti esempi di queste vicissitudini “tragiche” che musicisti e drammaturghi si trovavano a dover affrontare, in un’epoca in cui la censura era ferrea e imponeva non poche costrizioni ai poveri artisti.
Corpo e morte stanno acquisendo ruoli sempre più legati ad un agire ecosostenibile, dove lo “smaltimento” dei resti mortali viene concepito in equilibrio e ricongiungimento con la natura. Sono sempre più presenti – soprattutto oltreoceano – innovazioni in ambito funerario in merito a sepolture più green: Recompose® è un modo intelligente di ricollegare il nostro […]
In Nuova Guinea esiste una tribù in cui, quando muore un membro della Comunità, vi è la credenza che il suo spirito continui a vagare nel villaggio. Per evitarne la presenza minacciosa vengono compiuti alcuni rituali, spesso dolorosi. Le pratiche funerarie e le ritualità per affrontare la Morte propongono diverse visioni del fine vita nelle […]
Nel cuore di Roma è possibile imbattersi nella Cripta dei Cappuccini, un’opera che grazie ai frati cappuccini – dell’ordine dei francescani con il loro cappuccio sul saio – venne restaurata tra la prima metà del ‘700 ed il 1870. Nata dall’esigenza di trovare posto per i nuovi defunti del cimitero del convento, propone una composizione […]
Giuseppe Verdi è stato un grande musicista, con notevoli capacità drammaturgiche. Il suo singolare uso delle figure musicali della morte ha contribuito a dare unità alle sue opere e ad accrescere la loro capacità espressiva.
L’uomo contemporaneo sembra non voler avere legame alcuno con la Morte, fatto tanto naturale quanto universale. La ritualità stessa, soprattutto quella funebre, sembra oggi mutata per far posto ad una sua versione più “camuffata” ed edulcorata, per nascondere quello che è il nostro destino. Il confronto con le altrui culture può essere una buona base […]
Le figure musicali della morte sono degli espedienti, delle convenzioni divenute topoi per esprimere sentimenti o situazioni negative nei melodrammi.