I tarocchi nascono come gioco, nel corso dei secoli acquisiscono un significato esoterico. Tra le carte denominate Arcani maggiori, prendiamo in esame la tredicesima: “La Morte”.
Categoria: Curiosità
Dopo il funesto passaggio della peste nera, nascono delle sorte di prontuari di ars moriendi, che insegnano al popolo come fare una buona morte e illustrano una serie di regole utili per conquistare il paradiso.
“Becchino” è un termine dalla lunga storia e dall’etimologia incerta. Le ipotesi sul suo significato sono diverse e tutte piuttosto interessanti.
Quando viene a mancare un figlio, il dolore ed il lutto vengono esperiti in modo soggettivo, talvolta fuori dall’ordinario. Come in questo caso, dove negli Stati Uniti troviamo alcuni esempi di tombe dedicate alle proprie figlie scomparse, le Dollhouse Grave. Ognuno di noi porta con sè cicatrici profonde legate alla perdita di un proprio caro, […]
Durante il Medioevo si cristallizzano alcuni rituali funebri, tuttora applicati, inoltre, nasce la figura dell’impresario di onoranze funebri.
Negli ultimi decenni la Morte sta uscendo dalla sua stanza colma di taboo e silenzio: non solo ci si chiede cosa vi sia dopo la morte ma anche nel suo “mentre”, ovvero, cosa si prova mentre ci avviamo verso il lungo addio? Sembra invero che, mentre ci apprestiamo a dire addio alla nostra vita terrena, […]
In Francia, precisamente a Nevers, è conservato uno tra i corpi incorrotti più importanti (e ben messi) del mondo. Sono passati circa 130 anni, ed il corpo di Bernadette Soubirous sembra non volerne sapere del tempo che scorre: in una apposita teca di cristallo e cornici in legno, la sua salma è esposta proprio lì […]
Maria Maddalena, altrimenti nota come Maria di Magdala, fu una figura molto vicina a Gesù: citata nel Nuovo Testamento, viene celebrata il 22 luglio in qualità di discepola di Cristo. La storia e la figura di Maria Maddalena furono centrali nello svolgersi del Cristianesimo: ad essa venne dato il privilegio di assistere alla crocifissione e […]
Le piramidi, dall’etimologia della parola alle strutture edificate dalle varie civiltà e tuttora visibili, conservano ancora, a distanza di secoli, tutto il loro fascino simbolico e un’intramontabile aura di mistero.
Giovanna di Castiglia, durante la sua vita si guadagnò il soprannome di Giovanna la Pazza. Ad alimentare le voci sulla sua follia fu anche l’inconsueto corteo funebre del marito Filippo il Bello.