Il Museo Dupuytren fu un pilastro nelle collezioni anatomiche francesi tra cere e reperti reali, chiuso però nel 2016 e la collezione spostata al Jussieu Campus. Il Musée Dupuytren, nato nel 1835 grazie al genio di Mathieu Orfila, fu un Museo di anatomia patologica sito nella Facoltà di Medicina di Parigi e dedicato al chirurgo […]
La letteratura non ha mai lasciato raffreddare il tema della morte e gli scrittori hanno continuato a esprimere la propria visione e quella del loro tempo riguardo a questo impegnativo argomento. Tra loro sondiamo l’opinione di: Boito, Tolstòj e Proust.
La relazione tra l’essere umano e la morte, tra cultura società e ideologia. Questa immagine scelta come copertina dell’articolo, penso sia decisamente intuitiva: adoro Klimt, la sua arte, i suoi colori e i simboli da cui scaturiscono riflessioni negli occhi di chi osserva. “Morte e vita“, (Klimt, 1915) è difatti una chiara dichiarazione d’amore nel […]
Nanà è una delle più note protagoniste dei romanzi di Zola.
È una giovane donna che non possiede nulla a parte l’avvenenza e un fascino conturbante. Due caratteristiche che le consentiranno un’incredibile ascesa: dalla vita da marciapiede a una vita nel lusso, grazie alla disponibilità dei suoi numerosi e ricchi amanti, pronti a commettere follie per accontentarla.
La sua orribile morte, che Zola fa coincidere con l’annuncio dell’entrata in guerra della Francia contro la Prussia, è l’emblema della fine di un mondo dissoluto e in decadenza, quello del Secondo Impero francese.
“Ode on a Grecian Urn” (Ode su un’urna greca) è una poesia del poeta romantico inglese John Keats. Scritta nel maggio 1819, fu pubblicata per la prima volta nel 1820, in forma anonima, nella rivista “Annals of the Fine Arts” (Annali delle Belle Arti) che promuoveva idee condivise dal poeta.
I fantasmi di Natale
Viaggio nelle storie legate al solstizio invernale e ai suoi fantasmi. Ad oggi le feste natalizie sono considerate un momento di gioia e spensieratezza o, perlomeno, si spera avvenga così. In passato il Natale era fortemente legato ai rituali del solstizio invernale o comunque alle storie della sua tradizione, tra fantasmi e apparizioni. Il Solstizio […]
Storia del carro funebre
La storia del carro funebre per come lo conosciamo oggi, è lunga e tortuosa: dai carri trainati da cavalli ai modelli contemporanei. L’etimologia, se consideriamo il nome hearse – in inglese – prende spunto dal latino “herpex“, erpice, uno strumento agricolo simile ad un rastrello. I primissimi modelli presentavano, sopra le bare delle strutture in […]
La “Messe des Morts” è la più grande tra le opere che ci ha lasciato in eredità François Joseph Gossec. In questa composizione, la musica guarda al passato, ma possiede anche molti aspetti innovativi che hanno influenzato sia i musicisti contemporanei sia quelli successivi al compositore francese.
Il minore spazio per le sepolture comporta nuove modalità funebri per la conservazione delle salme. In Giappone, si è deciso di chiedere aiuto agli alberi per accogliere i propri morti. Il Mondo, il nostro spazio vitale sembra apparire sempre più piccolo in corrispondenza dell’accrescimento demografico degli ultimi decenni. Più persone al mondo significa anche, un […]
Il dipinto “Old Shepherd’s Chief Mourner” è uno tra le tante opere del pittore Landseer dedicate agli animali. In questo quadro in particolare assistiamo a una singolare scena di lutto. Scene simili erano particolarmente apprezzate in epoca vittoriana.