11 Settembre 2001… un Inganno indelebile
Categoria: riflessioni
Il testo è poetico e malinconico, evocando l’idea di un confine tra ciò che vediamo e ciò che immaginiamo, tra realtà e sentimento. L’orizzonte diventa metafora della fine di un amore, ma anche della possibilità di un “oltre” che risiede nella mente e nei desideri.
Segnali da intelligenze sconosciute.
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il Silenzio del Dolore
Ho cercato tante volte a immaginare una donna vittima di abusi, molestie, maltrattamenti e percosse… Ho provato un senso di vuoto totale di tempo e di memoria… un senso di impotenza e di vergogna per la difficoltà di compenetrarmi e capire. Oltre un semplice “mi dispiace” non è arrivato nient’altro… solo uno schifoso vuoto totale, […]
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il Velo dell’ignoranza
L’ignoranza! Quell’affascinante abisso che ci risucchia come un buco nero senza che ce ne accorgiamo ma che, ironicamente, ci dà anche la falsa sensazione di sapere già tutto. “E che c’è di male?” penserà qualcuno, “Meglio ignorare che complicarsi la vita!” Eh già… in fondo, meno sappiamo e meno problemi abbiamo, giusto? Beh, non è […]
Un breve viaggio nel settore del funebre, attraverso le parole del titolare delle onoranze funebri San Gaudenzo di Rimini.
Ungaretti è riuscito a rendere l’idea della precarietà dell’esistenza e l’orrore della guerra in pochi versi privi di punteggiatura.
Le pietre d’inciampo sono una testimonianza concreta della brutalità della guerra. Un promemoria doloroso che dovrebbe farci riflettere, per evitare di fare gli stessi imperdonabili errori.
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Buon Natale e Buone Feste
Quest’anno per festeggiare il Natale e augurare a tutti Buone Feste abbiamo scelto una poesia di Gianni Rodari.
Foscolo è l’autore del sonetto “Alla sera”. In questa poesia, il dileguarsi della giornata al crepuscolo richiama la morte che conduce alla pace e allontana dagli affanni della vita.
