La morte può provocare strane reazioni negli uomini. C’è chi, in una visione materialista del fatale avvenimento, fa le prove del suo funerale e chi, in una visione laica dell’immortalità, predica una vita esemplare, per restare nel ricordo di chi è ancora in vita.
Categoria: Cultura
Il ponte dell’arcobaleno, cioè l’idea di una via che colleghi cielo e terra, mondo materiale con quello spirituale è molto antica ed è possibile ritrovarla in numerose culture, in forme anche molto diverse.
Il capolavoro di Tolstoj, il romanzo “Anna Karenina”, ha tratto spunto da esempi letterari, da una sollecitazione del tutto casuale e da un tragico fatto di cronaca.
Kramskoj riuscì a trasferire in un dipinto un dolore struggente e inconsolabile. Nella tela la sofferenza devastante di una madre è espressa con compostezza e dignità.
Luciano di Samosata è famoso per i suoi “Dialoghi”, raccolte singolari a tema, una di esse è dedicata ai morti
Per affrontare con serenità la morte, secondo la ricetta degli antichi, basta inquadrarla come un frammento insignificante, un punto in mezzo all’infinito oppure, al contrario, si può scegliere di sfidarla a viso aperto.
Pavese scrisse la poesia “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” pochi mesi prima di togliersi la vita. Nei versi, il ricordo di un amore infelice si fonde con il suo male di vivere.
La “Grande messe des morts” o “Requiem” di Berlioz stupisce per l’impiego di un organico imponente; colpisce per la varietà di accenti; affascina per la sua teatralità.
Albert Edelfelt è uno dei tanti artisti che ha dipinto la celebrazione di un funerale.
Nell’opera del pittore finlandese è visibile una barca, sulla quale sei persone accompagnano la bara di un bambino, in un clima di serena rassegnazione e compostezza
La morte è uno dei temi ricorrenti della letteratura, solitamente investito di numerosi significati e a cui sono accreditati svariati valori simbolici e morali, provenienti sia dall’ambito culturale sia da quello sociale.
L’argomento fu trattato già nell’antichità e negli scritti di Seneca possiamo iniziare a esplorare le prime risposte degli uomini all’interrogativo aperto che reca con sé la morte e ciò che ci aspetta oltre la soglia della vita