Quando il cielo si spegne, i Quattro Cavalieri ritornano. Tutte le nostre miserie e le nostre torri d’avorio saranno annientate… distrutte

Quando il cielo si spegne, i Quattro Cavalieri ritornano. Tutte le nostre miserie e le nostre torri d’avorio saranno annientate… distrutte
1,5 milioni di cambogiani portati alla morte con torture e lavori forzati. Il premio? Il sostegno di USA e Cina post-invasione vietnamita.
Ogni azione, pensiero, intenzione emette un’onda. E quelle onde tornano, a volte come dolci brezzoline, altre come tsunami emotivi.
Tratto da “IL FILO SCARLATTO” – Luglio 2025 Immaginate un momento di quiete profonda, o forse, più prosaicamente, una notte insonne dopo l’ennesima bolletta da pagare, quando il confine tra ciò che è tangibile e ciò che è… beh, meno tangibile, sembra sottile come il velo della decenza in certi reality show. Oppure, un attimo […]
… o di come ci voglia una vita intera per ricordare chi eri già all’inizio
Ogni anno, milioni di bambini e adolescenti scompaiono nel mondo, lasciando dietro di sé famiglie distrutte e comunità in lutto.
Io, il Vento, abituato a viaggiare in lungo e in largo, mi fermo di fronte a una piccola pietra su un sentiero di montagna. Nonostante la sua apparente insignificanza, la pietra emana un’aura di saggezza antica, e la sua storia, che si rivelerà diversa da quelle incontrate finora, misurata in ere anziché in anni.
Il Vento si avvicina al saggio e antico fiume. Lui scorre placido sotto il sole, ma nel suo mormorio traspare un’inquietudine nascosta.
L’idea che le anime dei defunti non siano contente se i vivi soffrono per loro, affonda le radici in diverse prospettive spirituali e psicologiche.
“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, ma è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio e questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.”
Giovanni Falcone