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Tanatologica(mente)

Il caso macabro degli animali nelle mura

Non è propriamente simpatico ritrovare, nelle mura di casa resti di bestioline a causa di uno strano rituale magico olandese.

La famiglia Bretzius, come tante, pensava di aver trovato la casa dei propri sogni ma, in realtà, quel sogno divenne incubo.

Nel 2015 infatti, questa famiglia trovò la casa “ideale” in Pennsylvania, ad Auburn ma, durante i lavori di ristrutturazione vennero trovati all’interno delle mura della casa dei resti animali.

Una scoperta indubbiamente bizzarra tanto da far intervenire anche alcuni esperti di occulto.

Queste mura difatti contenevano non solo carcasse bensì anche testate giornalistiche degli anni ’30 e ’40 del secolo scorso, con altri gingilli e spezie.

Una volta giunto sul campo, l’esperto di Pow-wowing analizzò la circostanza: il rituale Pow-wowing infatti risulta una serie di tecniche magiche legate agli olandesi della Pennsylvania, di fede luterana, finalizzati alla cura di alcuni disturbi e protezione del bestiame, rabdomanzia e magia nera.

Tra i rituali più anomali, sicuramente risalta quello per legare un cane al suo futuro padrone: prelevando il sangue del padrone e mettendone nel cibo della bestiola, essa sarebbe rimasta devota per tutta la vita.

Credits: Fox59 – le mura della dimora

Non si sa ancora chi abbia riempito le mura con quelle carcasse, nonostante la famiglia Bretzius abbia speso tutto ciò che aveva per risanare la casa, ma invano.

Non solo i mebri si sono quasi tutti ammalati a causa della muffa, ma l’odore non scompare.

Ad oggi poi, non si sa se, effettivamente, siano stati prelevati tutti i resti dai muri.

Di Beatrice Roncato

Tanatologa Culturale, Tanatoesteta e Cerimoniere Funebre

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