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La Wicca

Un breve viaggio di lettura per scoprire questo culto, spesso frainteso e poco approfondito, la Wicca ovvero una religione basata su armonia e spiritualità con la vita e le altre forme esistenti al mondo.

Allontaniamoci, prima di tutto, dell’idea della strega moderna ancora legata all’antico culto legato a maledizioni e satanassi, anzi.

Quando parliamo di Wicca e dei suoi adepti – gli wiccan – facciamo riferimento ad un culto neopagano sempre più diffuso al mondo legato all’armonia con la natura e l’equilibrio con tutto ciò che riguardi ogni creatura.

Si deve la genesi di tale religione a Gerald Gardner nel 1954 ad Higcliffe, suo paese di provenienza, quando piantò le prime basi legate al culto nominando “madreDoreen Valiente nel 1953.

Nonostante sia relativamente recente, pone i suoi germogli nei culti pre-cristiani legati ad Iside dunque di una dea-madre protettrice dei propri adepti ed un dio-padre che comanda.

Dunque tale culto mixa stregonerie, spiritualità misterica e religione al fine di far sì che i Wiccan riescano a trovare un equilibrio con sè stesse ed il mondo esterno, sempre nel rispetto delle leggi naturali.

Credits: Pinterest

E’ dal concetto di Uno come duale – tra divino femminile e quello maschile – che si crea la natura ed il rispetto per i suoi cicli, in particolar modo a quelli stagionali legati ai solstizi e agli equinozi.

Geograficamente parlando, nonostante sia stata l’Inghilterra la patria di tale culto, il paese che maggiormente ospita la Wicca risultano essere gli Stati Uniti con circa 340.000 adepti, questo è stato accertato tramite la Federazione Pagana che, attraverso un censimento, ha cercato di far riconoscere questa religione.

Per quanto concerne il bel paese, in Italia si contano circa 3000 wiccan e troviamo addirittura, a Milano, un tempio dedicato, quello della Luna ovviamente mal visto dal culto della chiesa cattolica imperante.

Tra la simbologia conosciuta, troviamo il pentacolo, una stella a 5 punte entro un cerchio, incensi, candele, corde, libri e un athame, il pugnale rituale utile nei rituali.

Di Beatrice Roncato

Tanatologa Culturale, Tanatoesteta e Cerimoniere Funebre

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