Per gli amanti della cinematografia gotica, Tim è il massimo esponente, nonchè creatore di diverse pellicole che a distanza di anni rimangono pilastri per l’immaginario di grandi e piccini.
Tim Burton (25 agosto 1958) è ad oggi uno tra i più immensi scenografi, produttore registi statunitensi famoso per alcune pellicole in particolare, richiamanti spesso e volentieri tematiche di emarginazione e isolamento sociale.
Lui stesso dichiara che, sin dalla tenera età, non fosse attorniato da grandi compagnie e che, anzi, fosse piuttosto un solitario, sviluppando in sè mille mila fantasie in ogni piccolo particolare del proprio quotidiano.
Sviluppa dunque una forte predilezione per l’arte ed in particolar modo per il disegno ed il cinema, soprattutto quello dove i protagonisti sono i mostri (come Frankenstein, Godzilla e le storie di Edgar Allan Poe, richiamando inoltre un forte interesse per Vincent Price ed alcuni registi italiani come Mario Bava!).
E’ nel 1982 che nasce la sua prima creatura, Vincent, in realtà un breve cortometraggio di soli 5 minuti dove si narra la storia di un ragazzo appassionato proprio di Vincent Price, il tutto in bianco e nero e attraverso il metodo stop – motion (modellini che vengono fotografati di volta in volta dopo aver spostato pian pianino le figure in plastilina per creare movimento una volta velocizzata la pellicola).
Vincent in realtà pare essere proprio un personaggio costruito sulla propria personalità: un bimbo appassionato di horror, gotico e all’espressionismo tedesco.
Solo a distanza di un paio d’anni, nel 1984 Burton propone Frankenweenie dove si riprende la storia di Frankenstein rivisitata per narrare la storia della perdita del cagnolino Sparky da parte di un giovane ragazzo. La pellicola però, forse per il tema troppo delicato, venne censurata dalla Disney.
Sicuramente però, tra i titoli a lui legati e famosi, vi sono Beetlejuice dove viene narrata la storia di una coppia che, seppur trapassata, continua a vivere da fantasma entro la propria abitazione – ben presto acquistata da una famiglia vivente dove la bellissima Winona Ryder giocherà un ruolo da protagonista.
Infine, troviamo alcuni capolavori difficilmente dimenticabili, soprattutto per i suoi fans più accaniti: Batman, Edward Scissors Hands, Mars Attacks e Sleepy Hollow e…..Nightmare Beforse Christmas!
Lungometraggio in stop – motion del 1993, NBC è probabilmente il suo film più conosciuto, dove il protagonista Jack e il suo fidato Zero, insieme a Sally scopre il mondo del Natale cercando in qualche modo di svoltare la propria vita abbandonando – inizialmente e per poco – il suo ruolo di Re delle zucche.
Inutile dire che la colonna sonora, bellissima, venne curata dal mitico Danny Elfman, compagno di musiche di Burton da sempre e per sempre.
