Categorie
Curiosità Tanatologica(mente)

La pratica dell’Ex Voto

Simbolo di speranza e devozione, è un documento storico legato alla tradizione popolare come ringraziamento dopo grazia ricevuta.

Un ex voto è rappresentazione di devozione, arte e religione racchiuse in un simbolo che non fa testo a classe sociale bensì alla fede e alla richiesta di grazia.

Deriva da ex voto suscepto, invero “per promessa fatta a Dio“, formula posta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare Santi e altre figure religiose.

L’uomo ha da sempre, nel corso della storia offerto doni a tutto ciò in cui ha creduto: è una necessità viscerale ed ancestrale insita nell’essere umano, così da sconfiggere il male vissuto o altresì temuto attraverso la richiesta a forze superiori, religiose o magiche che fossero.

Il dono è finalizzato, sebbene colmo di devozione e speranza, ad ottenere un beneficio – di salute e all’ambito corporeo in particolar modo, tra incidenti, malattie ma anche chiedere la cessazione di un’epidemia nel bestiame – e ne esistono testimonianze già dall’antico Egitto, nella civiltà romana, celtica, etrusca e greca.

Sicuramente quello più conosciuto ed ora molto di moda è il cuore, nonostante prevalgano un po’ tutti i simboli anatomici – gambe, mani, teste o corpi interi – che stanno ad indicare l’arto malato, in ferro, ma esistono anche tavole dipinte in cui viene rappresentata la grazia ricevuta.

Credits: Taissine

Questi sono sicuramente i simboli ed icone principali, ma non è raro che vengano utilizzate anche altre tipologie di offerte ed oggetti: il valore in primis dell’oggetto votivo è propriamente legato infatti al significato dell’offerta che si dona.

L’ex voto è, dunque una sorta di contratto tra il donatore e la divinità: sono espressione di dolore e sofferenza per i quali non si ritiene utile alcun rimedio terreno.

Difatti si richiede un intervento extraumano, come è possibile osservare nei dipinti di ex voto dove un soggetto prega affinchè le proprie richieste vengano esaudite, fermando in qualche modo il trascorrere naturale degli eventi.

Si noti altresì che la rappresentazione nell’ex voto non riguarda il miracolo compiuto, bensì il momento poco prima dell’avvenuto miracolo, nel pieno della “crisi”.

Credits: ArtLife

Di Beatrice Roncato

Tanatologa Culturale, Tanatoesteta e Cerimoniere Funebre

Pinterest
Pinterest
fb-share-icon
LinkedIn
LinkedIn
Share
Instagram