C’è chi sostiene che Van Gogh non sia morto suicida, ma propone una nuova tesi: l’omicidio accidentale che sembrerebbe rispondere meglio a certe ambiguità riscontrate nei fatti accaduti quel lontano 27 luglio 1890.
Categoria: Cultura
Le cause della morte di Vincent van Gogh sono tuttora incerte. La tesi del suicidio è ancora la tesi ufficiale, ma restano alcuni dubbi, ancora non del tutto fugati.
La chiesa di Santa Maria di Lubecca ha una struttura che unisce la magnificenza alla sobrietà, ospita monumenti funebri pregevoli e ha dato vita persino a una curiosa leggenda.
Nell’opera poetica di Giosuè Carducci (Valdicastello, 27 luglio 1835 – Bologna, 16 febbraio 1907) è presente una dualità conflittuale tra vita e morte. Una delle sue poesie più famose, “Pianto antico”, riflette tale contrapposizione con grande efficacia.
Le pietre d’inciampo sono una testimonianza concreta della brutalità della guerra. Un promemoria doloroso che dovrebbe farci riflettere, per evitare di fare gli stessi imperdonabili errori.
La figura di Cagliostro è tuttora circondata dal mistero. La vita avventurosa di questo curioso personaggio e le numerose attività da lui svolte sono tuttora oggetto di studio e riscuotono grande interesse, sconfinando spesso nella leggenda.
Carnevale è una festa mobile annuale che ha alle spalle una lunga storia, rivestita di molti significati simbolici.
La Pietà di San Pietro è ritenuta il primo capolavoro di Michelangelo Buonarroti. La scultura, in marmo, è custodita nella basilica di San Pietro in Vaticano.
Il romanzo della Christie, “Dieci piccoli indiani”, è un capolavoro indiscusso della letteratura gialla. La scrittrice tesse una sottile e mortale ragnatela attorno ai suoi personaggi, ricamando sui versi di una curiosa filastrocca infantile.
Una tavoletta babilonese di 3.500 anni contiene la raffigurazione più antica di un fantasma finora scoperta.