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Tanatologica(mente)

Il purgatorio di San Patrizio

Esisterebbe davvero un “pozzo” di San Patrizio, proprio in Irlanda ad oggi ancora meta di pellegrinaggi.

Il pozzo di cui si parla in questo articolo non è come qualsiasi altro, bensì l’entrata al Purgatorio situato in un’isoletta in cui si dice fu proprio Gesù ad indicare al Santo il luogo esatto, circa nel V secolo.

L’isola è quella di Station Island, nella contea di Donegal in Irlanda, nonostante secondo i testi ufficiali nulla attesti che San Patrizio si sia veramente recato nell’isola.

Nonostante però non ci fossero prove, i pellegrinaggi iniziarono e persistettero seguendo però determinate regole per accedervi, come ad esempio compiere il totale digiuno e preghiera per un paio di settimane affinchè si giungesse al pozzo “puri”.

Credits: Wikipedia – l’isola del pozzo di San Patrizio, ovvero l’entrata per il Purgatorio

I pellegrinaggi continuarono sin al 17 marzo 1497, giorno della festività del Santo per volere del Papa Alessandro VI, per poi essere riaperta solo un paio di volte sino ad essere chiuso – definitivamente – nel 1780.

Dunque, le uniche fonti che deteniamo sino ad oggi sono le testimonianze di tutti coloro che visitarono in quel tempo il pozzo, inteso come porta del Purgatorio ma ricerche più approfondite hanno segnalato la presenza di un’ antica struttura con un sotterraneo collegato ma di cui l’uso non è molto chiaro.

Questa struttura fu proprio per volere del Santo finalizzata al momento della confessione prima di accedere al Purgatorio: una chiesa – quella che ad oggi è meta di pellegrinaggi – è stata costruita nell’isola di Lough Derg, laddove esisterebbe l’entrata mistica.

Di Beatrice Roncato

Tanatologa Culturale, Tanatoesteta e Cerimoniere Funebre

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