Ebbene si, quando il folklore e le credenze popolari risultano capaci di oltrepassare il limite della logica umana: essere mancini, nel medioevo, era indubbia dimostrazione che si potesse essere creature diaboliche.
Essere mancini: utilizzare invero la mano sinistra nello scrivere, accarezzare, fare qualsiasi cosa insomma.
Oggi certo, tutto ciò è normale, non vi troviamo cioè alcunchè di anomalo ma è giusto rimembrare che, in passato, essere mancini aveva un significato totalmente diverso:
per molto tempo è stato etichettato come sintomo di malattia, distorsione e devianza, un poco come sosteneva lo stesso Cesare Lombroso (1835-1909) medico, antropologo e padre dell’antropologia criminale, che nel 1903 sottolineava come l’essere mancini influisse nell’essere criminali (e riscontrando un’elevata percentuale di criminale tra assassini e stupratori).
Nella visione cristiana, poi la mano sinistra – a discapito della destra – era ritenuta quale prolungamento di quella di Lucifero.
Eva, nel peccato originale, utilizzò proprio questa mano per cogliere la mela; Gesù siede alla destra del Padre ed i giusti, nel Giudizio universale, siederanno a loro volta alla destra di Cristo, e coloro destinati all’Inferno invece alla sua sinistra.
A tutt’oggi in molte fedi la mano sinistra è ritenuta impura, profana e ben inferiore rispetto a quella destra.
La stessa parola “mancino” deriva dall’etimo latino “mancus“, ovvero storpio, mutilato, senza una mano, così come quando utilizziamo il termine “sinistro” pensiamo subito a qualcosa di negativo – inquietudine, diavoleria, ostilità -.
La mano sinistra inoltre, secondo la rilettura teosofica viene associata al satanismo e alla magia oscura e a cui viene generalmente associato il simbolo di Baphomet – o Bafometto, idolo di origine pagana.
Nella visione musulmana si utilizza la mano destra per mangiare – quella sinistra è impura – così come in Giappone per lungo tempo essere mancini era qualcosa degno di vergogna e ripudio.
La mano destra è quella utilizzata per farsi il segno della croce, essa benedice e quella sinistra maledice, ci scambiamo la mano destra poi quando conosciamo qualcuno di nuovo.
Fino a non molto tempo fa ai bambini mancini veniva legata dietro la schiena la mano sinistra affinchè diventassero avvezzi all’utilizzo di quella destra.
Solo al tramonto degli anni ’70 infatti, dopo appositi approfondimenti si è giunti – ovviamente – alla conclusione che essere mancini non aveva nulla a che vedere con il Diavolo, anzi.
Il 13 agosto di ogni anno vi è addirittura una giornata internazionale dedicata ai mancini a cui viene riconosciuta inoltre una sfumatura di rarità e genialità!
Insomma, non siamo più nel Medioevo..
