Categorie
Tanatologica(mente)

Il camposanto di Oropa

Un altro Museo a cielo aperto italiano, il Cimitero di Oropa dove possiamo imbatterci in statue, sculture, dipinti e tombe di personaggi illustri immersi in un paesaggio magico.

La sua storia inizia nel 1871 con la progettazione a cura di Ernesto Camusso e l’inaugurazione, nel 1877 del cimitero, molto più ristretto per dimensioni ed opere e consistente in un porticato, una cappella ed un campo di inumazione.

La prima sepoltura importante fu quella dedicata a Quintino Sella, la cui tomba venne progettata dall’ingegner Muggia che seguì un’idea fuori dall’ordinario, ovvero una tomba a piramide.

La piramide era sita in una zona immersa nei faggi retrostanti alla zona del cimitero vero e proprio e l’idea fu talmente accolta bene che molte persone presero decisione di farsi costruire, come ultima dimora terrena, tombe di tale imponenza in mezzo al bosco.

Altra particolarità, dovuta anche alla posizione del cimitero a 1.180 metri di altitudine sono le tombe che ricordano chalet di montagna, con pareti in pietra e tetto di legno, come se morire significasse solo cambiare dimora.

Credits: Santuario di Oropa

Nel corso del tempo il camposanto ha affrontato ben tre ampliamenti, tra il 1888, il 1934 ed il 1967, dove la faggeta è stata rimodernata nel cimitero bosco, un luogo di sepoltura dall’alone magico ricco di edicole funerarie.

Cogliamo l’evoluzione della scultura italiana degli ultimi 130 anni: dal neoclassico, al Realismo e Simbolismo, qualche riferimento alla Scapigliatura sino alle correnti artistiche più recenti.

Nel secondo dopoguerra lo stile di costruzione delle edicole funerarie è cambiato, passando ad uno stile di piccoli chalet.

Tra i nomi più noti di artisti, troviamo Bistolfi, Tabacchi e Biscarra mentre tra le sepolture illustri Vittorio Sella, Nino Cerruti (stilista), Costantino Corsa, medaglia d’oro al valor militare.

Di Beatrice Roncato

Tanatologa Culturale, Tanatoesteta e Cerimoniere Funebre

Pinterest
Pinterest
fb-share-icon
LinkedIn
LinkedIn
Share
Instagram