La notte prima dell’inizio di maggio era la notte di Valpurga, laddove spiriti, streghe e fantasmi celebravano la fertilità.
In primavera, secondo un’antica tradizione pagana, si celebrava la notte di Valpurga, dal nome della monaca Valpurga di Heidenheim soprattutto nelle zone germaniche nei giorni tra il 30 aprile ed il 1 maggio di ogni anno.
In base alle diverse culture e zone, la festa prevedeva canti rituali, ballate e falò.
Il falò notturno era la peculiarità di questa festa, dedicata alla purificazione delle bestie e alla fertilità dei mesi estivi a venire.
Non potevano, ovviamente magari figure quali le streghe che, durante questa notte, si davano alle danze più sfrenate e a canti rituali dedicati in particolar modo alla Luna.
Non solo streghe erano solite celebrare questa notte: contadini accendevano i falò a loro volta così come le giovani donne attuavano divinazioni d’amore.
In Svezia questa notte è chiamata di “Valborg“, in concomitanza alle celebrazioni di fine anno accademico, divenendo così una festa molto sentita dall’Università.
In particolare, la giornata inizia con una colazione dove viene servito..Champagne! Ci sono giochi e attività sportive sino all’ora di pranzo, con il sillunch, una sorta di buffet.
Anche qui, canti balli e costumi tradizionali e, verso la fine della cerimonia, un coro dell’Università allieta i presenti proprio presso il castello di Uppsala, in Svezia.
